La Signature Bank è stata una delle banche che ha subito un fallimento durante la crisi bancaria negli Stati Uniti. Sebbene il fallimento della Signature Bank non abbia ricevuto la stessa attenzione dei media del fallimento della Silicon Valley Bank, è comunque importante analizzarlo per comprendere le cause del suo crollo.
Contesto della crisi bancaria
La crisi bancaria negli Stati Uniti ha avuto inizio il 12 marzo 2023, quando i regolatori statunitensi sono intervenuti per prevenire una crisi nel sistema bancario. In quel giorno, è stata annunciata la chiusura della Signature Bank insieme alla decisione di rimborsare integralmente i depositanti della Silicon Valley Bank, che era già fallita. La crisi della Signature Bank è stata inizialmente oscurata dalla dimensione molto più grande del fallimento della Silicon Valley Bank, ma è comunque importante analizzarla separatamente.
Differenze tra Signature Bank e Silicon Valley Bank
La Signature Bank aveva problemi diversi rispetto alla Silicon Valley Bank. Entrambe le banche avevano una base di depositanti concentrata e una quota significativa di depositi non assicurati. Entrambe avevano subito perdite significative e deflussi di depositi nei trimestri precedenti al fallimento. Tuttavia, la Signature Bank non aveva effettuato scommesse non coperte su attività a lungo termine come la Silicon Valley Bank, che è stata colpita dall'aumento dei tassi di interesse.
Invece, la Signature Bank aveva una maggiore esposizione al mercato immobiliare commerciale di New York e al settore dei prestiti di private equity. Inoltre, era un attore chiave nell'industria delle criptovalute. La banca aveva registrato un notevole aumento dei depositi legati alle criptovalute durante il boom del settore, ma questi depositi avevano iniziato a diminuire rapidamente. Alla fine, solo circa 4 miliardi di dollari di depositi legati alle criptovalute sono rimasti alla chiusura della banca.
La fuga dei depositi
La Signature Bank ha subito una fuga rapida dei depositi, che è stata una delle principali cause del suo fallimento. I depositanti hanno perso fiducia nella banca e hanno richiesto il ritiro dei loro soldi in numero sufficiente da mettere in pericolo la stabilità finanziaria dell'istituto. Questa fuga dei depositi è stata simile a una corsa bancaria, in cui i depositanti cercano di ritirare i loro soldi in tempi molto brevi. Nessuna banca può sopravvivere a una fuga massiccia dei depositi in un periodo così breve, poiché il modello di business delle banche si basa sulla gestione di passività a breve termine e attività a lungo termine. Quando tutti richiedono i loro soldi contemporaneamente, le banche possono solo sperare di liquidarsi in modo ordinato, cercando di rimborsare i creditori. Nel caso della Signature Bank, la fuga dei depositi è stata così massiccia che la banca non è stata in grado di sopravvivere.
Conclusioni
La Signature Bank è stata una delle banche che ha subito un fallimento durante la crisi bancaria negli Stati Uniti. Sebbene il fallimento della Signature Bank non abbia ricevuto la stessa attenzione dei media del fallimento della Silicon Valley Bank, è comunque importante analizzarlo per comprendere le cause del suo crollo. La banca ha subito una fuga massiccia dei depositi, che ha messo in pericolo la sua stabilità finanziaria. Nonostante avesse una posizione migliore rispetto alla Silicon Valley Bank, la Signature Bank non è riuscita a sopravvivere alla crisi. In futuro, sarà importante gestire i rischi delle fasi di fuga dei depositi in modo da garantire la stabilità finanziaria delle banche.
Grazie per aver letto questo articolo dettagliato sulla Signature Bank e i fattori che hanno portato al suo fallimento. Speriamo che queste informazioni siano state utili per comprendere meglio la situazione. Se hai domande o desideri ulteriori informazioni, non esitare a contattarci.
